Materie prime critiche
Il Medio Oriente ha il petrolio. La Cina ha le terre rare... questo ha un significato strategico estremamente importante; dobbiamo essere sicuri di gestire la questione delle terre rare in modo adeguato e sfruttare al massimo il vantaggio del nostro paese nelle risorse di terre rare
Deng Xiaoping
Analisi e scenari
IEA Critical Minerals Summit 2023 – Report
Cosa hanno detto all'incontro i protagonisti del mercato
Leggi tuttoLe materie prime critiche (CRM) sono quelle materie prime che sono economicamente e strategicamente importanti per l’economia contemporanea, ma che presentano un rischio elevato associato al loro approvvigionamento.
Sono utilizzate nelle tecnologie ambientali, nell’elettronica di consumo, nella sanità, nella siderurgia, nella difesa, nell’esplorazione spaziale e nell’aviazione, questi materiali non sono solo “critici” per i settori industriali chiave e le applicazioni future, ma anche per il funzionamento sostenibile dell’economia.
È importante notare che questi materiali non sono classificati come “critici” perché sono scarsi, ma per altri motivi:
Hanno un’importanza economica significativa per i settori chiave dell’economia, come l’elettronica di consumo, le tecnologie ambientali, il settore automobilistico, aerospaziale, della difesa, della salute e dell’acciaio.
Presentano un elevato rischio di approvvigionamento a causa della forte dipendenza dalle importazioni e dell’elevato livello di concentrazione delle materie prime critiche in determinati Paesi.
Mancano sostituti (validi), a causa delle proprietà uniche e affidabili di questi materiali per le applicazioni esistenti e future.
I principali produttori sono la Repubblica popolare cinese, gli Stati Uniti, l’Australia, il Brasile, l’India, il Vietnam, il Canada e il Sud Africa, con la Cina in una posizione dominante.